La Cysec, Ente di regolamentazione finanziaria istituzionale di Cipro, dopo aver avviato, nel mese di Luglio 2019, l’iter di sospensione dell’autorizzazione in capo alla società AFX Capital Markets, ha comunicato agli investitori italiani la proposta di rimborso calcolata dall’ICF (Investor Compensation Fund).

Dopo questa prima sospensione (della licenza CySEC), infatti, anche un secondo regolatore europeo, la britannica FCA, aveva comunicato di aver sospeso il permesso di operare sul mercato ad AFX Capital Markets Ltd, con l’ordine di “chiusura e liquidazione delle posizioni di trading aperte, sia per conto proprio sia per conto dei clienti”. A seguire, anche Consob aveva inserito la Società Cipriota nella “warning list” delle Società non autorizzate ad operare nel mercato italiano.

Come noto, gli investitori italiani hanno dovuto assecondare una lunga procedura di presentazione delle istanze per la verifica della sussistenza dei presupposti per il rimborso.

Ultimato questo iter burocratico, gli investitori italiani hanno potuto finalmente conoscere gli importi di rimborso spettanti e potranno anche determinarsi sull’opportunità di procedere giudiziariamente, presso le Autorità cipriota, in danno di coloro che hanno mal gestito gli investimenti affidati e causato l’ennesimo scandalo nel mondo forex.

I Clienti italiani che si sono rivolti ad un Legale per tali fini sono stati seguiti anche da uno Studio di Consulenza Internazionale e da uno Studio Legale a Cipro, tutte realtà che collaborano stabilmente con NeTAvvocatiAssociati.